sabato 11 maggio 2013

Informatica

In molti contesti, soprattutto tecnici, un modulo è un componente di un sistema; in molti casi, questo implica anche la presenza di una ben definita interfaccia attraverso cui il modulo può essere integrato facilmente nel sistema (vedi sistema modulare).
Alcune specializzazioni di questo significato sono le seguenti:
  • Un modulo (software) è un componente software autonomo e ben identificato, e quindi facilmente riusabile. La programmazione modulare è un paradigma di programmazione nato con lo scopo di favorire la riusabilità dei componenti software;
  • Nella terminologia di diversi sistemi operativi, un modulo è un componente del kernel che fornisce una specifica funzionalità, e che può essere incluso nel kernel o venir caricato su richiesta, si veda ad esempio Kernel Linux, BSD;
  • Alcuni programmi applicativi sono organizzati in modo analogo: alcune funzionalità possono essere incluse nel programma solo se richieste, caricando un file apposito, eventualmente prodotto da terze parti. Tra gli esempi si veda Apache HTTP Server.
  • Vari software musicali sono in grado di manipolare file in uno specifico formato detti moduli (con estensione ".mod").
  • Un modulo, specialmente in internet, è un formulario con campi da riempire, che completato parzialmente o totalmente, invia i dati mediante la pressione di un apposito tasto permettendo di far spedire dati o file direttamente dall'utente.

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